Tra terra e infinito. Architetture alpine per la spiritualità
ArchAlp numero 11
Foto: Franz Baumann, Cappella Monte Pana, 1935 © Alex Schidlbauer / Detail of the front façade of St. Nepomuk Chapel, Christian Kerez © Alexander Schidlbauer / Giovanni Klaus Koenig, Gianfranco Cerrina Feroni, Claudio Messina, Tempio Valdese di San Secondo di Pinerolo (1956) © Cristian Dallere / Peter Zumthor, The Sogn Benedetg Chapel (1988) in Sumvitg, Graubünden © Matteo Tempestini / Innauer-Matt Architekten, Wirmboden Kapelle © Alex Schidlbauer / Gion A. Caminada, Stiva da Morts, vista dal cimitero © Valerio Botta / Église Notre-Dame du-Bon-Conseil, Lourtier, Alberto Sartoris, 1932 © Fonds Alberto Sartoris, ACM
Organizzato da
Fondazione Courmayeur Mont Blanc
Istituto Architettura Montana - IAM del Politecnico di Torino
Traduzione simultanea
tedesco/francese/italiano
Per le società moderne dell’Occidente la costruzione del valore culturale delle montagne è stato un processo lungo, travagliato, sovente ambiguo. Prima della rivoluzione dello sguardo operata dal siècle des Lumières, che porterà all’inglobamento dello spazio delle montagne nella cultura europea, il tema della spiritualità ha rappresentato un vettore guida per la conoscenza e l’addomesticamento della montagna, attraverso la costruzione di uno spazio intermedio tra terra e infinito. Con questo numero la rivista ArchAlp ha ricostruito la trama storica e contemporanea di progettualità e spazialità alpine significative sui temi della spiritualità e della trascendenza, con l’obiettivo di intercettarne le implicazioni architettoniche e culturali.
Programma
Programma
Maggio 2024
08 Maggio
17.00
Saluti
Roberto Ruffier, Fondazione Courmayeur Mont Blanc
Sandro Sapia, presidente, Ordine Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Valle d'Aosta
Il tema del numero 10
Antonio De Rossi IAM, Direttore ArchAlp, Politecnico di Torino
Memoria e preghiera dopo la tragedia. Quattro opere di architettura sacra per il Vajont
Marianna Gaetani storica dell’architettura, comitato editoriale Rivista in_bo, Università di Bologna
Renaissance of the chapel: new designs for an old building type in the Alpine region
Veronika Müller storica dell’architettura presso Institute of History and Theory of Architecture at the Catholic Private University Linz
The Grisons Architect Andres Liesch And The Church In Passugg
Daniel A. Walser Architetto e professore presso University of Applied Sciences of the Grisons FHGR in Chur, Svizzera
Conclusioni
Roberto Dini IAM, Coordinatore Editoriale ArchAlp, Politecnico di Torino
CFP
CFP - Crediti Formativi Professionali
per Architetti
sono stati riconosciuti dall'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Valle d’Aosta. L’accreditamento vale per tutti gli iscritti agli OAPPC italiani.
2 CFP
per Ingegneri
sono stati riconosciuti dall'Ordine degli Ingegneri della Valle d’Aosta
2 CFP
per Geometri
sono stati riconosciuti dal Collegio regionale Geometri e Geometri laureati della Valle d’Aosta. L’accreditamento vale per tutti gli iscritti ai Collegi italiani.
2 CFP
Tra terra e infinito. Architetture alpine per la spiritualità
ArchAlp numero 11
Foto: Franz Baumann, Cappella Monte Pana, 1935 © Alex Schidlbauer / Detail of the front façade of St. Nepomuk Chapel, Christian Kerez © Alexander Schidlbauer / Giovanni Klaus Koenig, Gianfranco Cerrina Feroni, Claudio Messina, Tempio Valdese di San Secondo di Pinerolo (1956) © Cristian Dallere / Peter Zumthor, The Sogn Benedetg Chapel (1988) in Sumvitg, Graubünden © Matteo Tempestini / Innauer-Matt Architekten, Wirmboden Kapelle © Alex Schidlbauer / Gion A. Caminada, Stiva da Morts, vista dal cimitero © Valerio Botta / Église Notre-Dame du-Bon-Conseil, Lourtier, Alberto Sartoris, 1932 © Fonds Alberto Sartoris, ACM
Organizzato da
Fondazione Courmayeur Mont Blanc
Istituto Architettura Montana - IAM del Politecnico di Torino
Traduzione simultanea
tedesco/francese/italiano
Per le società moderne dell’Occidente la costruzione del valore culturale delle montagne è stato un processo lungo, travagliato, sovente ambiguo. Prima della rivoluzione dello sguardo operata dal siècle des Lumières, che porterà all’inglobamento dello spazio delle montagne nella cultura europea, il tema della spiritualità ha rappresentato un vettore guida per la conoscenza e l’addomesticamento della montagna, attraverso la costruzione di uno spazio intermedio tra terra e infinito. Con questo numero la rivista ArchAlp ha ricostruito la trama storica e contemporanea di progettualità e spazialità alpine significative sui temi della spiritualità e della trascendenza, con l’obiettivo di intercettarne le implicazioni architettoniche e culturali.
Programma
Programma
Maggio 2024
08 Maggio
17.00
Saluti
Roberto Ruffier, Fondazione Courmayeur Mont Blanc
Sandro Sapia, presidente, Ordine Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Valle d'Aosta
Il tema del numero 10
Antonio De Rossi IAM, Direttore ArchAlp, Politecnico di Torino
Memoria e preghiera dopo la tragedia. Quattro opere di architettura sacra per il Vajont
Marianna Gaetani storica dell’architettura, comitato editoriale Rivista in_bo, Università di Bologna
Renaissance of the chapel: new designs for an old building type in the Alpine region
Veronika Müller storica dell’architettura presso Institute of History and Theory of Architecture at the Catholic Private University Linz
The Grisons Architect Andres Liesch And The Church In Passugg
Daniel A. Walser Architetto e professore presso University of Applied Sciences of the Grisons FHGR in Chur, Svizzera
Conclusioni
Roberto Dini IAM, Coordinatore Editoriale ArchAlp, Politecnico di Torino
CFP